Le questioni proposte per la discussione
A. Orientamento
- Quali finalità sottendono all’orientamento negli atenei e quali azioni risultano efficaci per le diverse finalità?
- Quali criteri per la valutazione efficacia azioni?
- Quali modalità di orientamento realizzano “azione cerniera” scuola-università- mondo del lavoro?
- Quali azioni di orientamento per favorire il successo formativo degli studenti prima dell’iscrizione?
- Quali azioni di orientamento ai fini del successo formativo delle matricole?
- Quali azioni innovative sono state proposte anche in relazione al DM93/22 del piano di PNRR in continuità con le azioni di orientamento già in esser negli atenei?
- Quali proposte per un l’orientamento in itinere al corso di studi e il tutorato?
- Quale orientamento per le Lauree Magistrali?
- Come organizzare un orientamento per l’internazionalizzazione?
- Come costruire occupabilità ed integrare formazione e orientamento al lavoro?
B. Formazione Insegnanti
- Quali elementi di qualità nelle esperienze pregresse sono da recuperare?
- Quali aree formative prevedere nella formazione iniziale degli insegnanti?
- Come rendere professionalizzante ciascun insegnamento delle diverse aree formative?
- Come gestire il coordinamento dei diversi insegnamenti nel piano formativo?
- Quale relazione tra fondamenti epistemologici e didattica laboratoriale?
- Quali laboratori, quali attività e quale gestione dei laboratori?
- Quali attività di tirocinio? Quali fasi ed elementi progettuali?
- Come integrare gli insegnamenti, i laboratori ed il tirocinio?
- Come contribuisce la ricerca didattica nella formazione degli insegnanti e come integrarla negli insegnamenti e nell’intero piano formativo?
- Come realizzare la collaborazione tra la scuola e l’università?
- Come valorizzare il contributo degli insegnanti accoglienti alla formazione dei novizi?
Aree Disciplinari C, D, E, F
I tavoli C, D, E, F si confronteranno per area disciplinare, analizzandone differenze e convergenze per arrivare a individuare strategie di promozione di proposte che valorizzano e promuovono la qualità della didattica universitaria nei corsi di studio anche considerando le potenzialità del digitale, di attività differenziate, di contesti diversi (aule, laboratori, biblioteche, realtà operative del territorio, università straniere, …) e di nuove forme di didattica attiva, considerando strumenti e metodi e ruoli dei docenti, dei coordinamenti di corsi di studio, dipartimenti, realtà e servizi centralizzati o generali.
- Come realizzare didattica attiva da parte degli studenti (proposte da esperienze condotte)?
- Come differenziare le attività didattiche nella progettazione degli insegnamenti?
- Come realizzare sinergie tra didattica e ricerca?
- Come promuovere competenze trasversali?
- Come avvalersi delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per il miglioramento degli insegnamenti e la personalizzazione della didattica?
- Come realizzare contesti di esercitazione, approfondimento e studio?
- Come realizzare sinergie tra insegnamenti di uno stesso corso di studi?
- Come incentivare e valorizzare l’impegno didattico del docente?
- Come responsabilizzare ed incentivare l’impegno responsabile dello studente?
- Come sviluppare competenze di occupabilità e professionalizzazione, ovvero raccordi con il mondo del lavoro?
- Come favorire esperienze di internazionalizzazione?
- Come promuovere interdisciplinarità e percorsi formativi personalizzati?
- Quali strategie di ateneo per l’innovazione didattica e la sua valutazione?
- Quali sostegni alla didattica e quale valutazione?
- Come realizzare un tutorato a sostegno della didattica?